giovedì 1 gennaio 2015

Come scrivere una recensione + esempio


Dovrete scrivere un testo in cui siano presenti le seguenti informazioni:


Titolo

Autore/autrice

Genere del libro (raccolta di racconti; romanzo di avventura, fantasy, horror, un diario, un epistolario, etc)

Epoca e arco di tempo

Quando si svolge la vicenda? (Presente, passato, futuro; in una precisa epoca o anno)
Quanto dura la storia?(10 minuti, una settimana, venti anni, etc)

Ambiente

Dove si svolgono i fatti? Nel testo si descrivono paesaggio o luoghi?

Protagonisti

Quali sono i protagonisti? Quali informazioni il testo fornisce o ti suggerisce sul loro aspetto fisico e sulla loro vita? Quali informazioni il testo fornisce o ti suggerisce  sul loro carattere, sui loro comportamenti, sulle loro idee?

Personaggi secondari

Quali sono i personaggi secondari? Quali caratteristiche fisiche e/o caratteriali mette in evidenza l'autore?

Punto di vista

Chi racconta la storia? Un protagonista in prima persona? Un narratore esterno in terza persona?

Trama

Inizio-sviluppo e conclusione

Intreccio

I fatti sono narrati i ordine cronologico oppure ci sono delle anticipazioni (flash forward) e dei falshback?

Messaggio
Il libro vuole secondo te inviare un messaggio? Vuole cioè insegnare qualcosa?

Commento

La lettura è stata per me...... (appassionante, faticosa, piacevole, noiosa, impossibile, impegnativa, etc)
Il libro mi ha soprattutto....(fatto riflettere, divertito, aiutato a capirmi, commosso, spaventato insegnato alcune cose, etc)
Ne consiglio la lettura a.....(tutti i miei compagni, a nessuno , solo ai lettori "forti")

N.B.: non è necessario seguire l'ordine da me scelto, l'importante è che siano presenti tutti gli elementi e che ci sia, prima della stesura, un lavoro intenso e serio di pianificazione del testo, onde evitare esposizioni confusionarie e poco efficaci.


Esempio

Ventimila leghe sotto i mari, Jules Verne


Ventimila leghe sotto i mari é un romanzo di avventura scritto dal francese Jules Verne e pubblicato per la prima volta nel 1870.

Il protagonista e narratore è il professore Pier Aronnax, un celebre naturalista del Museo di storia Naturale di Parigi appassionato del mondo sottomarino che racconta in ordine cronologico la sua straordinaria avventura.
Nella primavera del 1867 si trova a New York di ritorno da una spedizione scientifica e viene contattato in qualità di esperto dalla marina militare americana per scoprire la natura di un misterioso essere gigantesco e velocissimo che mette a repentaglio la sicurezza di molte imbarcazioni.
Naturalmente, come tutti i protagonisti dei  romanzi di Verne, anche il professor Arnaux accetta l'invito e sale a bordo dell'Abram Lincol accompagnato dal suo fedele cameriere Conseil. Loro compagno di avventura è Ned Land, un famoso fiociniere canadese senza scrupoli pronto a tutto pur di catturare questo mostro marino e accrescere la sua fama. A lungo l'Abram Lincol cerca e poi insegue il mostro; in seguito ad uno scontro, i tre protagonisti cadono in mare e approdano in fin di vita su di una misteriosa isola. Questa si rivela essere il famigerato mostro che in realtà è un gigantesco sottomarino, il Nautilus, comandato dal Capitan Nemo. I tre naufraghi vengono fatti prigionieri dal Capitano che è un uomo misterioso ed estremamente colto: parla tantissime lingue, possiede una biblioteca fornita e conosce i fondali di tutto il mondo come le proprie tasche. Talvolta si mostra loquace con i suoi prigionieri e li conduce a visitare i tesori dell'oceano; altre volte invece non si lascia vedere per giorni. Di lui si viene a sapere che ha abbandonato per sempre il mondo degli uomini da cui  è stato profondamente deluso, e che oramai vive esclusivamente in mare da cui trae tutto per la sua esistenza e quella dell'equipaggio: cibo, vestiti, metalli preziosi e persino sigari sono fatti con prodotti marini. Ai tre viene proibito abbandonare la nave perchè nessuno deve sapere dell'esistenza del Nautilus. Fin da subito Ned Land soffre la prigionia e cerca di escogitare dei piani di fuga; il professor Aronnaux invece è affascinato dal sottomarino e da ciò che Nemo può fargli conoscere ed è pronto a mettere a repentaglio la sua stessa vita pur di accrescere la sua conoscenza e quella dell'umanità. Con il tempo però la vita sul sottomarino si fa monotona e Nemo sempre più assente e misterioso: quando però si avvicinano alle coste europee, la nostalgia si fa forte; ma la svolta decisa si ha quando il capitano decide di affondare una nave per vendicare la sua famiglia e guarda affogare l'intero equipaggio. Anche il professore allora si convince della necessità di una fuga. Con una scialuppa escono dal Nautilus a largo della Norvegia e approdano su di un'isola sani e salvi nel giugno del 1868.
La parte più interessante del romanzo risiede nelle descrizioni delle epiche escursioni ed avventure che il capitano Nemo fa vivere ai suoi ospiti protetti dal Nautilus o da uno speciale scafandro, come ad esempio la battuta di caccia in una foresta sottomarina del Pacifico, la visita nell'Oceano indiano alla perla più grande del mondo o alla mitica città di Atlantide e il viaggio fino al Polo sud navigando sotto la banchisa; gli scontri con cannibali, squali e calamari giganti; alcune esperienze addirittura precorrono i tempi - per questo il romanzo è di fantascienza- come quando il Nautilus passa  dal mar mediterraneo al mar rosso quando acora il Canale di Suez non esisteva; anche il viaggio al Polo sud è all'avanguardia se si pensa che l'esplorazione dell'Antartico inizia nel 1820 e termina 1898.
Inoltre l'autore descrive molto bene la vita all'interno del sottomarino e il suo funzionamento. Il Nautilus, considerando l'epoca in cui fu scritto il romanzo, è un sottomarini speciale perché gli altri certo non potevano raggiungere la sua velocitá né pensare di viaggiare sotto la banchisa.
È un libro adatto ai ragazzi ed adulti che vogliono esplorare con il professor Arnaux e Nemo i misteri e le meraviglie degli abissi marini, ma è anche una storia avvincente e talvolta mozzafiato.


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