giovedì 8 maggio 2014

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo IL MARE DEI MOSTRI, di Rick Riordan

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo IL MARE DEI MOSTRI, Autore:Rick Riordan


Questo libro narra l’avventura di Percy Jackson,figlio di Poseidone, e dei suoi amici Grover, un satiro cioè metà uomo e metà capra, Annabeth, una mezzosangue figlia di Atena, Clarisse, , una mezzosangue figlia di Ares, e Tyson, un ciclope fratello di Percy, alla ricerca del vello d’oro, l’unico oggetto in grado di rivitalizzare l’albero di Talia.Il racconto è ambientato a New York, nel Long Island e nei mari occidentali
L’avventura comincia alla scuola di Meriwether dove Percy disputa una partita a palla prigioniera contro dei mostri cannibali.
Successivamente Percy va di nascosto al campo mezzosangue e li scopre che il direttore non è più Chirone ma Tantalo, un’ anima destinata al Campo della Pena,il quale riammette la corsa con le bighe la quale era stata bandita da tempo per via del numero dei feriti.
La gara viene vinta da Clarisse così ottenne il permesso di andare a recuperare il vello all’ isola di Polifemo ma Percy non può non andare dato che Grover gli aveva comunicato telepaticamente che era in pericolo prigioniero del Ciclope così con l’aiuto di Ermes riesce a partire ed a imbarcarsi su una nave chiamata Principessa Andromeda la quale sembra apparentemente deserta.
Scopre successivamente che è piena di mostri e trova nella nave anche il suo ex amico Luke il quale aveva tentato di uccidere Percy l’anno prima con uno scorpione degli abissi proveniente dal Tartaro e quell’anno aveva avvelenato l’albero di Talia con un pitone proveniente dalle profondità del Tartaro.
Percy riesce a fuggire e si imbarca nella nave di Clarisse la quale era diretta alle coordinate, Indicate in precedenza a Percy dalle moire Vespa Rabbia e Tempesta:30,31 gradi di latitudine nord e75,12 gradi di longitudine ovest le quali corrispondevano al Triangolo delle Bermuda o chiamato dai mezzosangue”il Mare dei Mostri“ e laggiù incontrarono i cariddi e Scilla a bordo della CSS Birmingham.
Riuscirono a recuperare il vello e a salvare Grover colpendo Polifemo nell’occhio ancora mezzo orbo ma esso aveva rotto le costole e procurato un taglio alla testa ad Annabeth ma con il vello, che aveva il potere di guarire e risanare ogni cosa, la guarirono.
Successivamente Polifemo scaglia un masso e per sfortuna prende in pieno la nave facendola affondare.
Percy è così costretto ad arrivare a nuoto a Miami però Poseidone manda degli ippocampi per portarli lì.
Approdati lì scoprono che è arrivato anche Luke il quale li intrappola e li porta sulla sua nave.
Lì Percy è costretto a combattere Luke anche se la sua spada,Vortice:una spada forgiata dal Bronzo Celeste, non poteva reggere il confronto con la spada nemica:Vipera, una spada di Bronzo Celeste e acciaio. Alla fine, proprio quando Percy non poteva più reggere il confronto, arrivano Chirone e la sua famiglia di centauri i quali sconfissero Luke e riportarono i tre amici al campo perché Clarisse era già partita in aereo con il vello.
Arrivati al campo misero il vello sul ramo più basso dell’albero di Talia ma l’effetto funzionò anche troppo bene infatti il giorno dopo trovarono ai piedi dell’albero una ragazza. Essa si presentò e disse di essere Talia figlia di Zeus. Chirone viene riammesso come direttore al campo e tutto riprese con i soliti ritmi.
Gabriele S.

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